Bioarchitettura: cos’è?

Bioarchitettura: cos'è?

Bioarchitettura: cos’è?

La bioarchitettura è una nuova disciplina o modo di pensare dell’architettura funzionale che prende in considerazione i bisogni, i desideri e le necessità della vita umana.

Ha un approccio moderno del punto di vista ecologico e su come prendersi cura al meglio dell’ecosistema che ci circonda.

L’obiettivo della bioarchitettura è ambizioso:

migliorare la qualità della vita ora e in futuro attraverso un’architettura sostenibile, sfruttando in maniera sostenibile anche i fenomeni naturali esistenti a beneficio della qualità della vita e del comfort abitativo.

I principi della bioarchitettura

I principi della bioarchitettura tendono a riconsiderare gli edifici nella loro funzionalità in maniera tale che qualsivoglia attività umana sia in armonia con la natura che ci circonda e non interferisca negativamente con o su di essa.

Per usare un linguaggio più immediato si può affermare che i tempi che stiamo vivendo ci inducono a ridurre drasticamente l’impatto ecologico delle continue edificazioni e questo nell’interesse dell’intera collettività.

E’ proprio per quest’interesse comune che oggi gli sforzi per ottenere un mondo più ecosostenibile deve essere effettuato in sinergia tra pubblico e privato per mirare e ottenere una vera riqualificazione energetica per le nuove costruzioni e con l’ottimizzazione  degli edifici esistenti.

L’innovazione in edilizia

La bioarchitettura è un approccio innovativo all’edilizia e all’urbanistica che risale agli anni Settanta.

I primi esempi sono stati effettuati in Italia, a Bolzano.

Il nuovo approccio assume una prospettiva ambientalista per valutare l’impatto ambientale del modello convenzionale di costruzione, che avrà solo effetti dannosi nel tempo, per cambiarlo e convertirlo in un modello più sostenibile.

La bioarchitettura è più di una semplice preoccupazione ambientale.

Si sforza anche di creare edifici che siano sani per gli esseri umani e per l’ambiente circostante, bilanciando i bisogni umani con la sostenibilità ambientale creando allo stesso tempo delle belle strutture esteticamente piacevoli.

Il punto di vista della bioarchitettura è completamente diverso dagli schemi tradizionali finora adottati, essa valorizza l’architettura che interagisce attivamente con il clima e con le caratteristiche biologiche proprie di ogni area geografica e valorizza anche la funzionalità sociale degli edifici pubblici e privati.

Sfide urbanistiche

La bioarchitettura è un approccio nuovo e rivoluzionario dell’architettura.

Sta guadagnando in credibilità negli ultimi anni, perché supera molte credenze culturali dell’architettura tradizionale, con un design moderno e promuovendo un approccio sostenibile che viene sempre più premiato da soggetti privati, aziende e professionisti che sono dotati delle indispensabili competenze per progettare in maniera sostenibile.

Ciò comporta l’abbandono di una vecchia mentalità basata sul profitto, una rottura netta con schemi superati ripensando ad una nuova cultura urbanistica.

In particolare, è necessario partire dalla finalità di una struttura abitativa e investire competenze tecniche per concepire progetti che possano inserirsi armoniosamente in diversi ecosistemi.

Principi di bioarchitettura

La sostenibilità è l’obiettivo di molti architetti e designer che vogliono creare strutture che possano resistere alle mutevoli condizioni esterne mantenendo il comfort abitativo senza fare troppo affidamento su risorse non rinnovabili.

I principi basilari cui ispirarsi nella bioarchitettura sono:

– Orientamento – Ventilazione, raffrescamento e deumidificazione – Sistemi di ventilazione passiva – Isolamento termico – Protezione e recupero delle precipitazioni – Abbattimento delle dispersioni termiche – Captazione solare.